La storia di Lucia

Ombretti

Il laboratorio di make-up presso l’Ospedale di Crema e stato bellissimo!

È stato come trovare uno spazio, anche se dopo tanto tempo, per non dimenticare la femminilità e la grande forza che ogni donna possiede in certe terribili situazioni. 

Soprattutto, è importante non sentirsi soli contro quel brutto mostro, ma percepire l’amore attorno.

Non c’è tempo e spazio per il dolore, bisogna sempre lottare, fino in fondo.

Ma con qualcuno vicino, qualcuno che ci capisca.

Bisogna fare lo sforzo sovrumano di non arrendersi mai e di vivere intensamente ogni giorno, lasciando entrare più amore possibile e lasciando perdere la sfortuna toccata.

Bisogna immaginare una vita nuova.

Forse più faticosa, ma senza dubbio più autentica e serena.

Per me il tumore è stato quasi una lezione di vita, perché adesso guardo di più dentro di me e dentro gli altri, non come facevo prima, che vedevo solo la superficie delle cose e delle persone.

Forse si è più stanchi, ma certamente più liberi.

Si scoprono nuove cose, una nuova identità, tutto è più bello, si diventa più forti e la vita ha un altro sapore.

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